VITA DEI FIORI
Trasferisco sui Fiori
L’amore per la Vita
E loro
Contraccambiano
Fiorendo per la Vita
Più d’ogni umano silenzio s’incrini la parola all’intenzione e libero il pensiero la raccolga in solitudine di spirito dove il sospiro scioglie ogni dolore.
AMETISTE // Dalle fauci imbrunite della parola a monte/ mi rispondeva un gelido silenzio/ Quasichè superato il ponte/ vedessi un guizzo luminoso/ un cerchio bello di parole…/ Che rincorrendomi animatamente/ chiedessero a me che le pensavo/ di unirmi a loro interamente/ per dimostrargli che le amavo/.
Trasferisco sui Fiori
L’amore per la Vita
E loro
Contraccambiano
Fiorendo per la Vita
Se dentro di noi
Potessimo liberarci
In parte…
Dall’ Arcigno Rancore
Vivremmo felici
La Stagione Soleggiata
Dell’Amore!
Se tu avessi la Cognizione
Di come è bella la Verità
Saresti ancora perdonabile
Poichè tu vivi a tempo pieno
La Consapevolezza…
Della tua viscida Falsità
Come una Iena Ridens!
Un Padre Indegno
Senza Coscienza
Che vuole essere
Considerato…
Dal Matriarcato
Da chi che sia
Trasmette a tutti
La Mala Sorte
Finchè il Demonio
Lo porti via !
Il Talento
Un Tesoro Nascosto…
Se lo scopri al più presto
Può diventare un felice
Progetto!
Che il mio Impegno
Da ora in poi
Sia un Impegno Irremovibile
Di smascherare…
E mettere alla Berlina
Persone Ipocrite!
Che come Ragni Velenosi
Si arrampicano sulla cima
Dell’Intelletto Atrui…
Tentando una “Rapina”
Con la forza mortale
Di una celata Invidia!
A cosa serve la Ricarica…
Della Cattiveria?
Serve alla Discarica
Dell’Uomo che è infelice
Che espande il suo livore
Mentre follemente ride!
Gli Inetti mantengono
Imperturbabili…
I loro comportamenti
Fingendo con se stessi
Di essere gli Eletti !
Per chi ha deciso di dimenticare…
Usa l’Impurità della Memoria
Se ami un Fiore
Lui ti ama di più
Perchè sceglie…
Di sbocciare
Nel tuo Cuore!
Se penso a me
clonata,
fissata in un’altra
dimensione,
guardata con stupore.
Sparsa nel Mondo
in tante copie
senza un condono
di riconoscimento.
Senza una febbre attiva…
quale tormento!
Che sia la morte a salvare
quello che di me
rimane.
Che sia il ricordo di me
a farmi ricordare.
© 2017 :: Tutti i testi e le poesie sono di esclusiva proprietà di Maria Grazia Nigi. Ogni uso non autorizzato sarà perseguibile per legge.