NEL GIARDINO CONDOMINIALE
Ti ho intravisto per caso,
di schiena,
annaffiavi le rose,
in un modo un po’ strano…
Non avevi la canna dell’acqua,
ma il tuo attrezzo… che irrorava
di piscio le rose,
che ingiallivano sotto i tuoi occhi.
Hai guardato felice quei fiori,
orgoglioso del tuo vecchio… spruzzino,
solitario aguzzino dei fiori.