MEMENTO
Più feroci dei Lupi
I miti Agnelli Smascherati
Dove il Discernimento…
E’ stato trangugiato per Vigliaccheria
Cerchiamo un Pascolo Sereno
Per nutrire ora e sempre…
Il nostro Spirito Denigrato
Da chi non meritò di Nascere
Più d’ogni umano silenzio s’incrini la parola all’intenzione e libero il pensiero la raccolga in solitudine di spirito dove il sospiro scioglie ogni dolore.
AMETISTE // Dalle fauci imbrunite della parola a monte/ mi rispondeva un gelido silenzio/ Quasichè superato il ponte/ vedessi un guizzo luminoso/ un cerchio bello di parole…/ Che rincorrendomi animatamente/ chiedessero a me che le pensavo/ di unirmi a loro interamente/ per dimostrargli che le amavo/.
Più feroci dei Lupi
I miti Agnelli Smascherati
Dove il Discernimento…
E’ stato trangugiato per Vigliaccheria
Cerchiamo un Pascolo Sereno
Per nutrire ora e sempre…
Il nostro Spirito Denigrato
Da chi non meritò di Nascere
Eva, chi sei?
Nata da quel miracolo
Che non è sempre Amore…
Frutto succoso rotondo
Che hai dato Vita
Anche al tuo Assassino
Eva Spirituale figlia del Mondo
Soltanto tu resisti…
Amata e odiata
Croce e Delizia dell’Amore
Da sempre sei al Timone
Di questa nostra Nave Esistenziale
La Volubilità
E’ un sentimento vago
Che fluttua nel sospetto
La guardi di rimpetto…
Non la capisci mai
Se è un Marchio Naturale
O nasce per dispetto…
Un Punto Fisso
Se mai è il Cuore
E’ la Dimora
Che ti accoglie sempre
Senza indugio…
Raccontami una novella
Una novella viva…
Perchè io la senta respirare
Dentro il mio respiro
Che mi prometta un lieto fine
Dove ci amiamo tutti
Senza lo scambio del martirio
Tutto quello
Che dentro di noi
Rotola velocemente
E’ destinato a fermarsi
Al Crocevia delle Riflessioni
Le scelte intelligenti!
In cui il Bieco Tornaconto
E’assente!
L’Artista
E’un orologio inquieto
A cui mancano le ore…
Se non quella della Creazione
Da un Dono consegnato
Che viene da lontano…
Legato indissolubilmete
Alla mia Mente e alla mia Mano
Io sono mille Spiriti
Che parlano con una Voce sola
Un Destino Incrociato
Un Tormento un Sollievo
Sarà sempre salvato per te
Un pensiero baciato dal Fato
Le nostre Onorate Carriere
Affumicate stanno…
Per favorire sempre
Gli arrosti altrui che bruciano
Se penso a me
clonata,
fissata in un’altra
dimensione,
guardata con stupore.
Sparsa nel Mondo
in tante copie
senza un condono
di riconoscimento.
Senza una febbre attiva…
quale tormento!
Che sia la morte a salvare
quello che di me
rimane.
Che sia il ricordo di me
a farmi ricordare.
© 2017 :: Tutti i testi e le poesie sono di esclusiva proprietà di Maria Grazia Nigi. Ogni uso non autorizzato sarà perseguibile per legge.