ELOGIO DELLA PAZZIA
Nella regione oscura
della Mente,
dove il pensiero si perde
e annega
nell’infinito sonno.
Ho riscontrato un mondo
di nebbie naturali.
Che dissolvendosi, senza
confondersi,
vanno con leggiadria ondulata
a scoprire il cielo.
LA PERDITA DI SE’
Se penso a me
clonata,
fissata in un’altra
dimensione,
guardata con stupore.
Sparsa nel Mondo
in tante copie
senza un condono
di riconoscimento.
Senza una febbre attiva…
quale tormento!
Che sia la morte a salvare
quello che di me
rimane.
Che sia il ricordo di me
a farmi ricordare.