A MIO PADRE

Rivedo me da piccola
Col dito nello zucchero
Che poi succhiavo piano
Scoperta l’amarezza
Di un “un dio” troppo
Lontano…
Che ritrovavo nei ricordi
Guardando le tue foto
Di Martire Italiano
Cui donasti la Vita
Senza indugio
E noi senza di te
E io crescendo piano piano
Sempre pensando a te
Che amo!