RIEMPIRSI GLI OCCHI
Chiudo le nubi al buio
perchè l’oppressione
insiste.
Riaprire il cielo consiste,
riempirsi gli occhi di tutto
il sole.
Più d’ogni umano silenzio s’incrini la parola all’intenzione e libero il pensiero la raccolga in solitudine di spirito dove il sospiro scioglie ogni dolore.
AMETISTE // Dalle fauci imbrunite della parola a monte/ mi rispondeva un gelido silenzio/ Quasichè superato il ponte/ vedessi un guizzo luminoso/ un cerchio bello di parole…/ Che rincorrendomi animatamente/ chiedessero a me che le pensavo/ di unirmi a loro interamente/ per dimostrargli che le amavo/.
Chiudo le nubi al buio
perchè l’oppressione
insiste.
Riaprire il cielo consiste,
riempirsi gli occhi di tutto
il sole.
Il copia- incolla
della Televisione
è una parata
di pensieri vizzi.
Dove le idee posticce
degli autori,
risultano tragicamente
vere.
Giornata particolare
per me
che guardo fuori dalla
finestra.
Quello che ho immaginato
non c’è.
Quello che vedo resta.
Prendere luce
dagli occhi delle
stelle,
vuol dire attingere
dall’energia divina.
Tutto quello che appare
troppo normale
corre sul filo della follia.
Quante rughe sofferte
ha il volto della terra.
Una raggiera di fatiche,
un intreccio amoroso
nascosto.
Per dare il meglio
a tutti gli uomini del
mondo,
giorno dopo giorno.
Niente è più raffinato
di quel pensiero
ossigenato al sole.
Sul Palco Degli Inciuci
San Remo
a Sanremo:
non avrai altro “santo”
più ingiusto di me.
Quello che racconta
l’inverno
alla primavera,
non può saperlo
l’estate,
abituata a bruciare
la passione di ogni
fiore.
Sembra un respiro
d’argento
questa nebbia fina.
Attraversata da
macchine di fuoco,
da gatti senza luogo,
da gente decollata
lì per caso,
che lì per caso
cerca la sua impronta
per ritornare indietro.
Nessun divieto
a questa nebbia fina,
attraversata
da immagini di fuoco.
Se penso a me
clonata,
fissata in un’altra
dimensione,
guardata con stupore.
Sparsa nel Mondo
in tante copie
senza un condono
di riconoscimento.
Senza una febbre attiva…
quale tormento!
Che sia la morte a salvare
quello che di me
rimane.
Che sia il ricordo di me
a farmi ricordare.
© 2017 :: Tutti i testi e le poesie sono di esclusiva proprietà di Maria Grazia Nigi. Ogni uso non autorizzato sarà perseguibile per legge.