L’AMICIZIA
L’Amicizia
Non si macchia
Non si sforma
Non restringe
Non scolora
Non si strappa
Non si buca
E’un tessuto
Resistente…
Vive dentro
La tua pelle!
Più d’ogni umano silenzio s’incrini la parola all’intenzione e libero il pensiero la raccolga in solitudine di spirito dove il sospiro scioglie ogni dolore.
AMETISTE // Dalle fauci imbrunite della parola a monte/ mi rispondeva un gelido silenzio/ Quasichè superato il ponte/ vedessi un guizzo luminoso/ un cerchio bello di parole…/ Che rincorrendomi animatamente/ chiedessero a me che le pensavo/ di unirmi a loro interamente/ per dimostrargli che le amavo/.
L’Amicizia
Non si macchia
Non si sforma
Non restringe
Non scolora
Non si strappa
Non si buca
E’un tessuto
Resistente…
Vive dentro
La tua pelle!
Talvolta il silenzio della nostra Voce
Si trasforma in musica interiore
Che ci parla… e quel che dice
Segretamente ci fa felice!
L’ Egoismo
E’ una Nazione Universale
Per non stare male…
Prende e vuole tutto per sè
E guarda l’altro che lo guarda…
Come pericolo incombente
Da schivare!
Frà tutti i Gridi
Che perforano il Mondo
Quelllo che sale immediato
A Dio come Preghiera di Riscontro…
E’quello protettivo della Madre
Per mia Benefica Natura
Sono un vulcano ardente
Di Passioni…
E un Oceano di quiete
Che le accoglie.
p
Ho visto mordere la Vita
Da un tizio
Che aveva tanta fame
La Vita lo ha guardato
Un po’stranita…
Eppoi gli ha detto:
Cerca di amarmi
Invece di mangiarmi
Poichè sei tu
Il viaggiatore autonomo
Della tua Vita
La Corsa…
Mi scoppia nel Cuore
Una Deflagazione…
Di voci graffianti
Di colori Sgargianti
Il galoppo Furioso
Di Fiammeggianti Cavalli
Un intreccio potente
Tra Rabbia ed Amore
L’arrivo Vincente
La Contrada del Cuore
Beato il Dubbio
Che se non ce l’hai
Ti accontenti…
Di una falsa traballante
Certezza
Che non ti fa respirare.
Percepisco all’istante
L’Ombra della Ragione
Poichè quest’ultima
Quando è presente
E un Incendio Benefico
Che Irradia la Mente.
Se penso a me
clonata,
fissata in un’altra
dimensione,
guardata con stupore.
Sparsa nel Mondo
in tante copie
senza un condono
di riconoscimento.
Senza una febbre attiva…
quale tormento!
Che sia la morte a salvare
quello che di me
rimane.
Che sia il ricordo di me
a farmi ricordare.
© 2017 :: Tutti i testi e le poesie sono di esclusiva proprietà di Maria Grazia Nigi. Ogni uso non autorizzato sarà perseguibile per legge.