Close

Maria Grazia Nigi

Più d’ogni umano silenzio s’incrini la parola all’intenzione e libero il pensiero la raccolga in solitudine di spirito dove il sospiro scioglie ogni dolore.

LA VICINA

6 aprile 2007

L’ho sognata così:volava fuori
dalla finestra di cucina.
Con la camicia rosa a fiorellini
e i piedi nudi, senza atterrare mai…
La vedo ogni mattina,
un guizzo che rimbalza dietro i vetri.
Sorride,la vicina, e accenna i fiori,
facendo larghi gesti d’entusiasmno.
Il resto è tuto un pianto in muratura,
reclusi dentro e fuori dalle mura.

Lascia un commento