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Maria Grazia Nigi

Più d’ogni umano silenzio s’incrini la parola all’intenzione e libero il pensiero la raccolga in solitudine di spirito dove il sospiro scioglie ogni dolore.

INTERNO SURREALE DI UNA CUCINA MOSCOVITA

13 maggio 2006

Solo per un momento

esco,

dal cerchio semiaperto

di un mistero.

Per ritrovarmi presto

dentro la vastità  di una cucina

moscovita.

Nevicherà  tra poco

sopra il camino spento.

Umidità  del legno

che sale lungo le pareti

spoglie.

Dai vetri sporchi

ghiacciati per metà ,

passa un lamento.

Passa una foto ingiallita

senza tempo,

dove sorride mestamente

una famiglia unita.

Forse parlano tra di loro,

non si sa…

ma senza voce.

Per non toccare con mano

quel che è stato,

la realtà  vissuta…

L’artiglio atroce del passato. 

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