Più d’ogni umano silenzios’incrini la parola all’intenzionee libero il pensiero la raccolgain solitudine di spiritodove il sospiro scioglie ogni dolore.
IL RANCORE
21 ottobre 2020
Il Rancore è acido muriatico
Che si riversa sul portatore…
E lo sfigura a tal punto
Da sentirsi sempre disgiunto.
Se penso a me clonata, fissata in un’altra dimensione, guardata con stupore. Sparsa nel Mondo in tante copie senza un condono di riconoscimento. Senza una febbre attiva… quale tormento! Che sia la morte a salvare quello che di me rimane. Che sia il ricordo di me a farmi ricordare.