da L’ANIMA CONTROLUCE
E’ stato come un turbinoso vento di burrasca,
è stato come un risvegliarmi da un sonno di dolore.
Ti ho visto così sola, piccola, stanca,
gli occhi di cenere azzurra dove brucia nascosto
il tuo amore per me.
Le tue mani, che un giorno io avevo temuto
mi si aggrappavano al cuore in cerca d’affetto.
Ma non ricordi mamma? Ne avevi piene le mani!
Oh mamma! Che fretta avevo di parlarti.
Ma non del mio dolore,quello è mio!
E a te avrebbe fatto troppo male.
Volevo dirti… e la voce mi s’incrina di pianto.
Volevo dirti, ti ho sempre voluto bene!
E te lo dico, mentre il cuore mi batte nel petto
come un rosso martello.
Tu hai pianto, come sai piangere tu,
poi mi hai detto, come sai dirmi tu,
“Non rattristarmi lo so che mi vuoi bene”.
Ti capivo più di sempre,mamma!
Io sono vecchia, e tu,la mia bambina.